Feng Shui in una casa nel borgo storico?
Certo che sì! Anche una dimora di fascino può giovarsi nell’innalzare il proprio livello di energia e offrire maggior benessere a chi la abita, se i padroni di casa sono aperti a questa visione e chiedono una consulenza mirata.
Partiamo dal luogo: Suvereto in Toscana, uno dei Borghi d’Italia e città slow per eccellenza. Prendiamo una casa: in pietra, dalla planimetria molto irregolare perché costruita dentro le mura del borgo, ma affacciata su una splendida terrazza con accesso solo pedonale (in foto una sua visione notturna).
Arriviamo a Diana, la padrona di casa, che ha già esperienza di ospitalità ed è da sempre molto sensibile al
tema del comfort per i suoi ospiti oltre che per la sua famiglia, ma che questa volta vuole fare qualcosa di più: mi ha conosciuta come @sisilvia.maderna alias @silvia.ben.abitare ad un insta-raduno (di appassionati di case, di bellezza, di creatività) e si è subito interessata, con tutta la curiosità che la contraddistingue, alle logiche del feng shui e del benessere abitativo di ben-ABITARE, tanto da voler fortemente inserire questa visione e le conseguenti indicazioni nella nuova casa che stava per ristrutturare.
Da subito si è instaurato fra noi un fitto dialogo, che ha portato a ribaltare quasi totalmente il progetto originario, ripensandone la distribuzione e destinazione degli ambienti, rivedendone i colori e talora i materiali. Un accurato processo di progettazione a quattro mani, in parte a distanza, fatto di scambi quasi
quotidiani di idee e foto, di call, quando necessario di sopralluoghi, che ovviamente ha tenuto conto dei gusti e delle esigenze di Diana e famiglia, ma che ha assorbito anche le indicazioni del feng shui per equilibrare gli spazi secondo l’antica visione orientale dei 5 elementi.
Un percorso divertente di confronto e di scambio su temi che ci accomunano e ci appassionano e che porterà ad una casa più “salutare”, che ha conservato i materiali originari, integrandoli dove necessario, che si avvarrà del riuso - a me tanto caro quanto a Diana - di mobili e complementi, che metterà alla prova le
nostre doti manuali. Utilizzando naturalmente prodotti eco-friendly.
In prossimi post i risultati ottenuti e i presupposti teorici.